CHI siamo ?

il nostro scopo

L’associazione ‘Tour de Bosc APS’ nasce nel 2019, da un gruppo di amici accomunati dal forte legame con il territorio montano della provincia di Forlì-Cesena, in cui ricadono parte delle Foreste Casentinesi. Il nostro interesse non si limita però a queste aree ma è esteso ad ogni territorio, con le sue peculiarità naturalistiche, ambientali, storiche, culturali e sociali.

Le numerose tracce lasciate sul territorio dall’uomo e dalla natura sono al centro delle nostre attenzioni e oggetto dei nostri ‘Tour de Bosc’, questo è infatti il modo in cui ci piace chiamare le nostre esplorazioni, guidate dalla curiosità o semplicemente dal gusto di stare all’aperto e in compagnia.

Di recente abbiamo deciso di trasformare questa comune passione in una maniera per mettere in gioco le nostre diversificate competenze, cercando così di offrire un servizio per chi condivide con noi questa attenzione per il territorio.

Il messaggio che ci piacerebbe far passare è quello che un territorio, per quanto naturale o ri-naturalizzato, in un contesto caratterizzato storicamente dall’azione dell’uomo come quello appenninico, ha bisogno di un costante controllo. Certo esistono poi aree che vengono lasciate al loro sviluppo naturale sotto ogni aspetto ed è giusto che ne esistano, abbiamo un meraviglioso esempio di cosa questo comporti con la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino.

Altri angoli del nostro territorio stanno subendo un processo di nuova naturalizzazione in seguito allo spopolamento che ha interessato la montagna in tutta Italia. L’uomo secondo noi ha ancora un ruolo in questo processo molto importante, quello di vigilare e agire dove necessario: dove ci sono un’infrastruttura o una testimonianza storico-architettonica che vanno tutelate; dove c’è un paesaggio o un’ambiente che è stato creato dall’interazione tra uomo e natura che va studiato e salvaguardato con la sua peculiare biodiversità.

Parliamo pertanto di presidio territoriale come principale tra i nostri obiettivi. Intendendo con questo che chi si trova a vivere o a spendere tempo in un luogo ha il diritto e il dovere di conoscerlo a fondo, studiarlo e contribuire in questa maniera a preservarlo e a farlo conoscere. In quest’ottica le aziende agricole o se vogliamo i contadini, per la natura della loro attività, assumono un ruolo preminente, quello di veri e propri custodi. Come loro però tante altre realtà possono agire in questa direzione ed è quello che anche noi faremo.

Per questi motivi riteniamo la fruizione turistica secondaria rispetto a quanto sopra descritto, anche se non meno importante per lo sviluppo di un territorio. Le due cose si compenetrano e sono l’una funzionale all’altra.

Nel nostro caso ad esempio il prendere in gestione una struttura ricettiva, che è il bivacco situato sull’altopiano di San Paolo in Alpe, è stata la ‘scusa’ che ci ha fatto iniziare questa avventura. Ad ora stiamo però sviluppando una serie di attività di monitoraggio dell’ambiente circostante, ricerche e momenti di divulgazione per chi come noi è interessato a conoscere più a fondo questa realtà. Inoltre cercheremo di fornire un supporto dal punto di vista progettuale a chi vorrà realizzare interventi legati al proprio territorio.

In questa maniera speriamo di far capire che spesso anche in un ambiente dalle spiccate caratteristiche naturali, la presenza dell’uomo, se con i giusti fini e nella giusta misura può essere producente.

– Tour de Bosc –

I nostri obiettivi